Il dolore è un sentimento che preferisco tenere dentro gelosamente.
I miei genitori mi hanno insegnato a sorridere sempre alla vita e questo lo ritengo un grande dono.
Ho ricevuto una lettera da Claudio (Chillemi) poeta e scrittore ma soprattutto nipote e cugino di chi oggi non c'é più e di chi quel dolore vorrebbe cancellarlo in un attimo ...
Claudio spero tu non ne abbia a male se condivido con tutti il tuo affettuoso pensiero a papà.
Carissimo,
ti invio una poesia che ho scritto per tuo padre il giorno in cui ci ha lasciato, non te l'ho data prima perché mi sembrava inadeguato visto il momento. Ti invio anche il racconto l'ultima visita (quello che ha vinto il premio guareschi)non so se lo hai letto, ma parla di qualcosa di molto vicino a quello che ti è capitato. Spero che questi scritti ti facciano compagnia.
Claudio
Se a pensare quanto sia triste
La tristezza venisse meno
Ci penserei ogni momento
Ad ogni angolo del mio pensiero.
Se ci fosse un momento in cui il dolore
Fosse più intenso, lo farei mio
Per disperderlo nel vento…
Ma non esiste nessun tormento,
nessuna chiave, nessuna svolta,
che non sia già stata usata
e non si sia capovolta.
Ecco allora solo il tempo,
banale frase del momento, che
s’insinua dolce e schietto
tra le pieghe dell’intelletto…
E’ così, che chi è andato via,
Torna allegro e sorridente,
torna robusto e irriverente
ad affollare la tua mente,
vibrante e leggero come l’aria
che inspiriamo senza sosta
per sentirci vivere anche quando
non ce ne accorgiamo,
respirando un po’ anche
per chi non vediamo.
A Salvo Monastra - 2 marzo 2009
2 commenti:
Anche se non ci conosciamo, ti esprimo la mia vicinanza per questo momento difficilissimo per te.
Grazie bua
Posta un commento