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mercoledì 29 luglio 2009

"Test" di leghista ...

Vikas Kumar ha 32 an­ni, una laurea in Economia, un master a Dehli ed un PhD a St. Louis.

E' uno di quei cervelli che ogni università al mondo farebbe a gara per accaparrarsi.

Per cinque anni il ricercatore indiano ha insegnato alla Bocconi di Milano, ma nell’estate 2008 Mr. Kumar, non potendo rinnovare il permesso di soggiorno (2 anni è il massi­mo per un contratto di quel tipo), de­cide di continuare la sua esperienza accademica a Stan­ford per un anno in attesa del rinnovo previsto per l'estate successiva.

Nel nostro paese si sa è più facile che possa lavorare un calciatore di fama internazionale come Samuel Eto'o, piuttosto che un cervello come il professor Kumar.

Così il talento indiano, stufo di aspettare le lungaggini burocratiche del nostro paese, ha deciso di accettare un'offerta dell'università di Sidney e con una lettera gentile ha congedato l'università italiana.

E' notizia di oggi invece, quella di introdurre nella prossima riforma della scuola, un esame di dialetto (notizia poi smentita) per i professori.

Dopo le impronte digitali ai bambini ROM, le ronde padane, questa è l'ennesima proposta dei deputati della lega nord.

Fare un "cadrega" test per accertare l'adeguatezza della classe docente a formare la gioventù padana ... forse è questo il futuro previsto dagli illuminati esponenti del carroccio.

Con tali criteri anche Benedetto Croce avrebbe avuto difficoltà ad insegnare in Lombardia.

Odio la volgarità ma per fare questo tipo di proposte bisogna essere davvero una test di leghista ...

sabato 11 luglio 2009

Il sacco di Catania continua ...

Secondo una denuncia di Orazio Licandro, componente della segreteria nazionale del Pdci, con una colossale variante al Piano Regolatore, verrà espropriata ai catanesi una delle perle della città, il lungomare.

Nella variante è infatti prevista una concessione per 38 anni a un gruppo imprenditoriale che vi realizzerà un centro commerciale lungo 1,2 km al costo di 100 mila euro al metro !!

Spero che il sindaco Stancanelli possa impedire l'ennesimo sacco di una città messa in ginocchio da amministratori che, come sottolineato da Licandro, sono più famelici degli squali ...

Povera patria, canterebbe Franco Battiato ...

giovedì 9 luglio 2009

Si scrive leghista ma si legge fascista ...

Qualche amico mi invita alla prudenza. Filippo, mi dice, questi non sono i tempi giusti per esternare le proprie idee. L'aria che si respira nel paese, è troppo pesante.

Ritengo invece che mai come oggi sia necessario chiamare bianco il bianco e nero il nero.

La moderazione o la diplomazia non hanno senso in questi casi. Dico questo perché sento una serie di giustificazioni assurde in merito alle dichiarazioni "sprovvedute" di alcuni esponenti della lega nord.

Borghezio che da lezione agli estremisti di destra francesi viene considerato un politico con una forte identità regionale, Gentilini che vuol eliminare i bambini zingari, un sindaco sensibile al problema della sicurezza e Salvini che vuole creare delle carrozze riservate nella metro per i milanesi etichettando i napoletani come sporchi e tubercolosi, un simpatico e gaudente provocatore.

Sono stanco davvero di far parte di quella maggioranza sana e silente di cittadini di questo paese e dico, senza mezzi termini che questi sono comportamenti non da "autonomisti" quali i membri della lega amano definirsi, ma da puri e semplici fascisti !!

Desidero chiudere questo post non con il solito link a You Tube, ma con una poesia quanto mai attuale oggi in Italia, scritta nel 1932 a Berlino da Bertold Brecht.


Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.

lunedì 6 luglio 2009

Tutto pronto per il G8 secondo il SUN

Per i sostenitori del presidente del consiglio italiano, Silvio Berlusconi, le recenti critiche sullo stile di vita del premier, sono da addebitare totalmente ad un complotto del tycoon australiano Rupert Murdoch.

Quasi a conferma delle tesi dei berluscones, il SUN noto tabloid inglese, ha così immaginato il sistema di sicurezza organizzato per il prossimo G8 che si terrà nei prossimi giorni all'Aquila.


Speriamo che questa non sia l'ennesima occasione, per demolire la nostra già precaria immagine a livello internazionale.