Matteo Salvini, esponente del carroccio, ha dichiarato ieri:
«L'idea di riservare posti ai milanesi (sulla metropolitana ndr), da qui a qualche anno, potrebbe diventare una realtà. La mia è l'amara considerazione da parte di un utente dei mezzi pubblici. Non c'è ancora una delibera o una proposta di legge, se qualcuno vorrà proporla lo aiuteremo a farlo»
Effettivamente non c'é nulla di razzista in queste affermazioni, come non c'era nulla di razzista nel manifesto della razza pubblicato il 14 Luglio 1938.
Non sono razzisti i leghisti, sono gli extra comunitari ad essere ladri, sporchi e soprattutto negri ...
Fortunatamente da entrambi li schieramenti politici, si sono levate in maniera unanime critiche severe. Ma invece di cacciare ipso facto Salvini e tutta la sua congrega di "brave persone", da ogni alleanza locale e nazionale, lo si giustifica dicendo che, come da lui stesso ammesso, la boutade della metro dedicata ai cittadini milanesi, era solo una provocazione ...
Ho capito lo stile, provo ad essere "provocativo":
Vorrei accontentare l'esponente leghista ed anche gli elettori che sostengono le sue tesi innovative, dedicando loro, non una carrozza della metropolitana milanese, ma un intero treno il "Carroccio Crossing" !!
3 commenti:
Certo "loro" non sono razzisti, sono gli "altri" a essere "immigrati" ... insomma come la terribile barzelletta che mi raccontò tempo fa un amico di Bologna
scopro ora, di corsa, il tuo blog, ma tornerò a trovarti
buona giornata
Marginalia la loro deriva razzista è ancora più pericolosa perché non parte da deliranti teorie su razze superiori o inferiori che si possono facilmente smontare ... ma sull'unica cosa che conta in questo mondo ... il Dio denaro ...
certo,d'accordo
dio denaro, ma non solo
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