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lunedì 26 ottobre 2009

Inter Catania ... Atzori errare è umano ... perseverare NO !!!

Prima di esprimere il mio parere desideravo vedere la partita ...

Adesso ... sono pronto ... direi subito che l'opzione di dedicare il weekend alla famiglia, mancando per la prima volta il mio Catania a San Siro, è stata una scelta azzeccata ...

La premessa, necessita una spiegazione ...

La frittata non era fatta alla fine del primo tempo (concluso in svantaggio per 2 a 0), ma al fischio iniziale.

Giocando così prima o poi un goal dall'Inter lo becchi. E quando questo inevitabilmente accade, quante sostituzioni ci vogliono per ridisegnare una squadra competitiva e recuperare la partita?

Posso capire l'opposto, segni e decidi di coprirti, ma iniziare l'incontro con 10 onesti operai della "pelota", ti da poche possibilità di rischierare una formazione tecnicamente più valida se il risultato lo necessita ... Così capisco la mancata sostituzione di Del Vecchio all'inizio del secondo tempo, perché avendo già sacrificato il volenteroso Izco (sostituito da Mascara) ed il claudicante Biagianti (da Ledesma) non puoi permetterti al 46^ di rimanere senza più cambi a disposizione.

Mi chiedo poi come sia venuto in mente ad Atzori, di mandare in campo una formazione inedita che non aveva mai giocato insieme, contro una squadra forte come l'Inter?

Il Catania non ha la rosa del Barcellona né quella dell'Inter, ma qualcuno tecnicamente valido in grado di pensare a costruire oltre che distruggere c'é. Non a caso la presenza di Mascara e Ledesma nel secondo tempo, ha acceso immediatamente la luce ...

Ripeto il Catania non ha 22 fenomeni, la panchina non è lunga e l'emergenza ti obbliga a volte, a schierare qualcuno fuori ruolo (es. lo scorso anno Silvestri a sinistra). Ma lasciare in panchina un attaccante di ruolo come Plasmati, sostituito da un'improbabile seconda punta inventata (Del Vecchio) ... mi rammenta il tentativo di Baldiniana memoria, di schierare Terlizzi a Reggio Calabria nei minuti finali, come attaccante ...

Non voglio soffermarmi sui singoli, ma faccio un'eccezione ... Pablo Ledesma. In una giornata in cui tutto è andato storto, rivedere Pablito dare finalmente un gioco ed un equilibrio a centrocampo, riempe il cuore di speranza per il futuro ...

Non sono tra quelli che vogliono crocifiggere oggi, il giovane allenatore del Catania, però la smetta di fare i suoi esperimenti e schieri i singoli, in modo da esaltarne le attitudini ed i punti di forza ... perché la strada è lunga e complicata e rendere questo campionato, partito male, ancora più difficile, sarebbe da masochisti.

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