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martedì 29 giugno 2010

Mangano non era un eroe ... ma un mafioso

Secondo la corte d'appello del tribunale di Palermo, Marcello dell'Utri ha avuto rapporti penalmente rilevanti con la mafia.

Questa sentenza, come tutte quelle emesse da un tribunale di un paese democratico, non si commenta ma si rispetta.

Secondo il nostro ordinamento, il senatore del popolo delle libertà, ha un altro grado di giudizio per dimostrare la sua innocenza, fino ad allora mi limiterò a prendere atto delle decisioni dei giudici palermitani.

Non posso invece non sottolineare, al contrario di chi ha deciso di difendere tout court il senatore più per partito preso che per un'effettiva conoscenza delle carte processuali che su una cosa non potrò mai essere d'accordo con il senatore siciliano, Mangano non era un eroe, ma un assassino, un mafioso che ha commesso reati che ogni siciliano dovrebbe condannare senza se e senza ma ... gli eroi per noi siciliani onesti, sono altri e sono quegli uomini che hanno pagato con la vita, la lotta a cosa nostra.

Un pò di rispetto almeno per loro, se non riesce ad averlo per se stesso, caro senatore Dell'Utri.

3 commenti:

Gino ha detto...

ma cosa hanno da festeggiare quelli del pdl?

Unknown ha detto...

secondo il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone c'é da essere soddisfatti ... "La Corte d'Appello ha smontato tutta la letteratura di fantascienza su cui gran parte della sinistra giustizialista e del network mediatico di supporto avevano lavorato per una decina d'anni" ...

Mi aspetto quindi, come Cuffaro, un bel vassoio di cannoli per festeggiare il solo supporto esterno a cosa nostra ...

Il rospo dalla bocca larga ha detto...

Magano era il suo eroe, così come noi possiamo amare Spider-Man o Dylan Dog per Marcellino pane e vino Mangano è lo stereotipo perfetto dell'eroe.