Silvio Berlusconi, in visita ufficiale in Brasile, ha candidamente confessato, durante una riunione con degli imprenditori italo-brasiliani, di avere voglia in mattinata di copulare con una cameriera (sai che novità) ... cito letteralmente il cavaliere:
Devo soffrire di mancanza di memoria: "Stamani in albergo volevo farmi una ciulatina con una cameriera. Ma la ragazza mi ha detto: 'presidente, ma se lo abbiamo fatto un'ora fa...'". Risate in sala e postilla del Cavaliere: "diffidate di chi non sa ridere, diffidate..."
Cavaliere, mi creda, chi scrive ama ridere di se stesso e della vita. Ma non mi verrebbe mai in mente di raccontare una barzelletta osé ad un prete durante la confessione, né di parlare della sofferenza nell'assistere un genitore malato terminale di cancro, allo stadio durante una partita di calcio.
Le sarei grato se riuscisse a contestualizzare la sua esuberanza che tanto piace a molti italiani, in ambiti meno formali e soprattutto non all'estero, dove con buona pace di quello che dicono i suoi giornali (oggi Feltri su Radio 24 sosteneva tesi deliranti sul prestigio che l'Italia avrebbe acquisito grazie a lei), la reputazione del nostro capo del governo è comparabile a quella dei clown al circo ...
2 commenti:
Altro che Krusty il Clown... L'ennesima perla da aggiungere alla lunga collana di "sfonnoni" come li chiamano a Roma, del nostro premierissimo.
Ciao, concordo, non lo fa a nome mio; io, e non solo perchè la pensi politicamente diversamente da lui (ed è vero, io non sono un golpista...), spesso all'estero mi vergogno.
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