Un'opposizione inesistente, ha cercato di rispondere al degrado del berlusconismo, non combattendolo ma imitandolo. Questa ricerca spasmodica del leader carismatico ha tralasciato i contenuti, badando più alla forma.
Bersani e la sua cricca di amebe, quando va bene, fanno opposizione denunciando i comportamenti biasimevoli e le leggi ad personam del premier. Ma l'italiano è poco sensibile a questi temi (sigh) si scuote solo quando qualcuno o qualcosa peggiorano la sua vita, quando a pagare è la sua famiglia.
Mi è capitato di chiedere a dei fan accaniti di Berlusconi, con sincera curiosità, di elencarmi almeno tre delle riforme e dei provvedimenti, presi negli ultimi 16 anni da uno dei tanti governi presieduti dal cavaliere che hanno davvero cambiato in meglio la vita degli italiani.
Ad oggi non ho ricevuto risposte, al massimo qualcuno ha farfugliato cose in cui probabilmente non credeva neanche lui ... la sicurezza? la qualità della vita? ... barzellette del tutto simili a quelle raccontate dal premier.
Per convincere gli italiani, invece che della Daddario e dei processi Mills, si dovrebbero esporre in dettaglio i fatti.
Berlusconi ha governato per 3 legislature negli ultimi 16 anni. Almeno 12 anni è stato al potere, guidando esecutivi con larghissime maggioranze. Nonostante questo:
- nessuna o poche delle riforme liberali promesse è stata realizzata (paradossalmente il comunista Bersani ha fatto più del "liberale" Berlusconi)
- il debito e la spesa pubblica sono aumentati
- la vita degli italiani non è affatto migliorata ma peggiorata e per la prima volta dalla fine del secondo conflitto mondiale, una generazione nel nostro paese sarà più povera di quella dei propri padri.
Grazie a Dio il berlusconismo è al tramonto. Non si sa cosa verrà dopo, se sarà perfino peggio, ma mi sembra di vivere gli ultimi giorni di Pompei.
Lo dimostra il modo con cui gli imponenti mezzi di (dis)informazione del premier, attaccano chi vuole opporsi o semplicemente criticare lo stato di degrado del nostro paese e l'incapacità di Berlusconi a risolvere, oltre ai suoi, i problemi della gente.
Oggi i "servi sciocchi" del premier, usano sistematicamente il metodo usato contro Dino Boffo, l'ex direttore dell'avvenire, colpevole di aver criticato i comportamenti "inadeguati" ed immorali del presidente del consiglio e per questo sottoposto ad una indegna campagna diffamatoria da parte del Giornale di Vittorio Feltri.
Con il metodo Boffo le inchieste giornalistiche non sono create per ricercare la verità, denunciare eventuali distorsioni nella vita politica. Ma dalla politica invece, ricevono lo spunto per essere create e qualche volta inventate di sana pianta, allo scopo di intimidire ogni voce critica, o distruggere la reputazione dell'avversario di turno del "padrone" e poco importa se tra loro possa capitare anche la madre dei suoi figli.
I fascisti usavano l'olio di ricino, i suoi eredi oggi il metodo Boffo. Come il fascismo anche questa pagina nera del paese finirà presto ..
Chi verrà dopo? Non certo questa opposizione chi vivrà vedrà ...
1 commento:
Nel mio penultimo post ho analizzato la stessa situazione partendo da una lettera a "La Reppubblica" di Bersani... Come puoi vedere la pensiamo allo stesso modo... Futuro incerto e presente di merda.
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