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martedì 3 settembre 2013

Nokia venduta a Microsoft - Stephen Elop missione compiuta

Oggi è un giorno molto triste per me. Ci ho pensato a lungo e più volte ho ritenuto non fosse politically correct per me, ex manager dell'azienda finlandese, parlare dell'acquisizione di Nokia da parte di Microsoft per una cifra di poco superiore ai 5 miliardi di euro.

Ma in Nokia ho lasciato un pezzo di cuore e molto potrei dire e scrivere. Il suo caso è ormai studiato in tutte le migliori business school, una storia fondamentale che ogni leader e manager deve conoscere per evitare simili errori in futuro.

Ci sono però dei numeri che impietosi da tutto il giorno rimbombano nella mia mente. I numeri non si discutono e come i fatti parlano da soli. Eccone alcuni:

1. In Nokia ho passato 14 anni, un terzo della mia vita, temo però che a mia figlia, nata solo un mese dopo la presentazione della scriteriata strategia di Elop, il nome Nokia, per anni tra i top 10 most admired brand nel mondo,  non dirà nulla - cosa è Nokia papà?
2.  Nel Maggio 2011, Microsoft ha acquistato Skype per 8,5 miliardi di dollari, più di quello pagato oggi per acquistare l'ex leader della telefonia mobile finlandese.
3. Sei anni fa esatti, Nokia acquisiva Navteq leader dei sistemi informativi geografici, per 8,1 miliardi di dollari. Più di quello pagato oggi da Microsoft per acquistare l'intera azienda finlandese e l'uso per dieci anni dei relativi brevetti.
4. Prima dell'arrivo di Elop, Nokia generava un fatturato di 8.3 miliardi euro - per trimestre . Oggi Microsoft ha comprato quello che rimane per poco più della metà.
5. Quando Elop fu nominato CEO di Nokia nel Settembre 2010, la società finlandese produceva utili, era leader indiscussa del mercato della telefonia mobile, con un market share intorno al 34% e circa 70 mila dipendenti. Oggi il CEO canadese porta in eredità alla sua ex azienda, un relitto costantemente in perdita con un market share del 3% e 31 mila dipendenti.

I numeri dicevo, bastano quelli per esprimere un giudizio, e con la morte nel cuore ricordo il commento condiviso con alcuni colleghi, subito dopo aver sentito dalla viva voce di Elop, la nuova strategia.

Credo esistano 3 possibilità: 
a) Elop è come Roy Batty in Blade Runner "ha visto cose che noi umani non possiamo immaginare, smartphone da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Cupertino e raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Seul" ... 
b) Elop è un pazzo scriteriato o un'idiota incompetente; 
c) Elop è un infiltrato di Microsoft, che ha l'obiettivo di rendere facilmente scalabile Nokia, in modo da tentare, una volta acquisita, l'ultima carta per conquistare il mercato della telefonia mobile con il sistema operativo Windows Mobile. 

Ai tanti e cari amici in Nokia a cui sono vicino con il pensiero e con cui ho condiviso un viaggio umano e professionale entusiasmante, va di cuore il mio augurio che Elop sia davvero un leader visionario che sa esattamente anche oggi, come sarà il futuro.

Temo però che i posteri si limiteranno solo a giudicare le ultime due ipotesi, considerando Stephen Elop o il peggior CEO della storia, o un agente Microsoft la cui biografia meriterebbe di essere scritta non da un professore di una business school, ma da uno scrittore di romanzi gialli e spionaggio.