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domenica 11 marzo 2012

La costellazione Singularity

Sono un ingegnere che ama molto le persone e crede che dietro l'accadere degli eventi non ci siano solo coincidenze.

Riesco abbastanza spesso a vedere da un apparente e caotico groviglio di punti, un'immagine chiara. Ma una volta identificata continuo ad unire quei punti, per vedere se qualcosa di nuovo era ancora nascosto.

Vi confiderò un piccolo "segreto". Non c'é nessuna dote straordinaria in fare questo. Si tratta solo di tecnica e pratica. L'importante, come ben sapevano i primi navigatori, è avere delle stelle "fisse" di riferimento.

Le stelle fisse sono tutte le stelle del cielo che sembrano immobili ognuna rispetto all'altra, come se fossero idealmente incollate o fissate sulla volta celeste: questa le trascina con se nel suo moto di rotazione, generando il fenomeno del loro sorgere e del loro tramontare.

Raggrupamenti ideali di stelle fisse, vengono chiamati costellazioni. Nella mia costellazione ideale ci sono la famiglia, gli amici, i valori in cui credo (onestà, rispetto e lealtà su tutti) ed i sacrifici necessari per ottenere dei risultati nel lavoro.

Ma anche le stelle fisse subiscono alcune piccolissime variazioni delle posizioni relative, che possono essere percepite solo dopo molti secoli e che sono dovute al moto proprio di ciascuna stella che si misura di norma in ascensione retta e in declinazione.

Nella mia vita terrena le variazioni percepite hanno periodi decisamente più modesti. Mediamente, dopo circa tre lustri, registro delle variazioni relative ed allora mi affretto a riunire i punti.

Così dopo 16 anni lavorando in grosse multinazionali come Siemens e Nokia, in cui sono passato dalla ricerca e sviluppo, il marketing e le vendite, IT, alla formazione tecnica e manageriale; ho visto un insieme di punti nuovi che lasciano intravvedere una figura davvero interessante, la costellazione Singularity.

In Singularity ci sono al momento tre "stelle fisse" quelle di Cesim (Formazione e Comunicazione), Nagima (Consulenza) e Cosi (Tecnologia e Sistemi). In ognuna di esse penso di poter creare valore per i clienti, l'azienda e me stesso.

Quello che mi appassiona però, come ho indicato fin dall'inizio, sono soprattutto le persone, le potenzialità nascoste ed esplicite, le dinamicità e le visioni.

Da domani inizierò ad unire i punti della mia nuova avventura professionale come consulente, inizialmente nelle aree in cui sono maggiori le mie competenze e più significative le mie esperienze: sviluppo della leadership, innovazione, social media e tecnologia.

Sono curioso di vedere quale sarà alla fine la forma della costellazione Singularity, ho la sensazione che saranno tanti gli artisti che ci aiuteranno a crearla :-)

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