Carlo Lo Re amico giornalista catanese, scrive oggi nel suo blog un carino articolo dal titolo "Mburugghia peri”, il nuovo gioco di società dei catanesi". ‘mburugghia peri, ossia “lega piedi”, da ‘mburugghiari, che in catanese vuol dire, appunto, ingarbugliare, legare e, per traslato, ostacolare.
Nell'articolo Carlo indica tutte le azioni tattiche di disturbo attute sia a destra che a sinistra per ostacolare i candidati "più rappresentativi" ai vari scranni disponibili in città e provincia nelle prossime tornate politiche.
Leggendo i nomi vengono i brividi.
Manco da quasi 20 anni da Catania, trovo ogni volta che torno, una città sempre più degradata e stuprata dalla cattiva amministrazione. Ma cos'altro deve succedere per vedere dei nomi e delle proposte nuove nella politica catanese?