Nell'articolo Carlo indica tutte le azioni tattiche di disturbo attute sia a destra che a sinistra per ostacolare i candidati "più rappresentativi" ai vari scranni disponibili in città e provincia nelle prossime tornate politiche. Leggendo i nomi vengono i brividi.
Manco da quasi 20 anni da Catania, trovo ogni volta che torno, una città sempre più degradata e stuprata dalla cattiva amministrazione. Ma cos'altro deve succedere per vedere dei nomi e delle proposte nuove nella politica catanese?
