Recentemente Papa Ratztinger ha invocato più severità nel celebrare e annullare matrimoni.
Secondo Papa Benedetto XVI, il lassismo della Chiesa favorisce i fallimenti matrimoniali. Il matrimonio cristiano non è messaggio ideologico. Sposarsi in chiesa è un diritto solo se si crede nella “verità" del matrimonio, ossia di un atto per la realizzazione del “bene integrale, umano e cristiano, dei coniugi e dei loro futuri figli, volto in definitiva alla santità della loro vita”. Discende da qui l'importanza della preparazione al matrimonio cristiano, anche per evitarne la nullità.
Come non essere d'accordo. Il matrimonio in chiesa per i non credenti ed i sedicenti cattolici non praticanti, è diventata una burletta, solo l'occasione per organizzare una cerimonia più "carina".
Molto più dignitosa, a mio parere, è la scelta di chi non ha fede e decide di sposarsi solo civilmente.
Il blog di Filippo Monastra ... liberi pensieri su tutto quello che mi passa per la testa ...
domenica 23 gennaio 2011
Severgnini e Berlusconi - Never complain, never explain !
Ho dedicato negli ultimi 3 anni a Berlusconi ed alla politica rispettivamente 59 e 108 post di questo blog. Credo che il mio punto di vista sui comportamenti del presidente del consiglio sia ormai palese e non meriti ulteriori approfondimenti.
Ho ben prima dell'Economist, paragonato il premier italiano a "Cetto La Qualunque", del resto come scrive il settimanale britannico, questo è il settimo scandalo sessuale in cui il signor Berlusconi è stato coinvolto personalmente. Ma, come gli altri hanno dimostrato, i meccanismi che guidano i politici di ogni paese democratico, in realtà non si applicano in Italia, o almeno non a Berlusconi.
Il genio e la fantasia di Antonio Albanese, sono ai noi stati ampiamente superati dalla realtà.
Ci sono però 4 cose che mi hanno particolarmente colpito e nessuna di queste può essere in alcun modo inclusa in quello che i giornalisti, sul libro paga del premier, hanno velocemente liquidato come gossip.
Il premier può far quel che vuole dei propri soldi e spendere anche milioni di euro ogni anno per pagare prostitute invitate nella sua residenza a recitare ruoli tipo "La dottoressa del distretto militare" . Certo quando però queste signorine utilizzano scorte fornite dal ministero dell'interno, aerei ed auto di stato, e vengono per "misteriosi" meriti, fatte eleggere al consiglio regionale della Lombardia o promosse dal palcoscenico dei telegatti ai dicasteri dell'attuale governo, mi sorge il dubbio che a pagare quel conto, contribuiscano tutti i cittadini italiani ogni mese in busta paga.
Belpietro è un uomo intelligente e sicuramente sa fare il suo mestiere, ma certo non può ritenere lecito il tentativo di concussione esercitato dal premier per far scarcerare una prostituta minorenne accusata di furto, perché in passato simili reati sono stati commessi anche da magistrati. E' come se io ritenessi non biasimevole, essendo cattolico, stuprare un bambino perché dei criminali preti pedofili in passato l'hanno fatto. Caro Belpietro ... che brutto mestiere difendere l'indifendibile.
Ho una sincera pena per l'uomo Silvio Berlusconi. Tali comportamenti a 74 anni suonati, evidenziano una chiara patologia. Famiglia cristiana l'aveva scritto e la "velina ingrata" non si sbagliava quando si appellava agli amici "veri" di lunga data, di star vicino al cavaliere, uomo chiaramente malato. Purtroppo il presidente del consiglio si è circondato di yes-men e loschi individui. E' usato e sfruttato come un allocco da una corte di servi sciocchi e disonesti.
La mia compianta mamma mi ha amato molto dandomi sempre fiducia e tantissima libertà. Ma faceva caso alle amicizie che frequentavo e certo mi avrebbe chiuso in casa se tra queste avessi annoverato personaggi come Lele Mora ed Emilio Fede.
Ma dopo tanto squallore, ha ridato un po di speranza ai miei occhi il giornalista Beppe Severgnini. Durante la scorsa puntata di Matrix, pur avendo tutto l'interesse di presenziare alla trasmissione per promuovere il proprio libro "La pancia degli italiani - Berlusconi spiegato ai posteri" ha deciso, dopo l'ennesimo delirante servizio "giornalistico" sui presunti complotti dei magistrati nei confronti del presidente, e le lunghe e mai interrotte arringhe difensive del ministro Mara Carfagna (persona certamente informata sui fatti), di applicare il principio britannico "never complain, never explain" (mai lamentarsi e mai giustificarsi). Si è alzato ed in silenzio ha lasciato gli studi televisivi.
Anche se le parole hanno perso significato nell'era del berlusconismo e frasi come "Partito dell'amore" e "Promotori della libertà" sono diventate ossimori nella bocca del cavaliere, la parola dignità per qualcuno, ha ancora mantenuto il suo significato originale.
Ho ben prima dell'Economist, paragonato il premier italiano a "Cetto La Qualunque", del resto come scrive il settimanale britannico, questo è il settimo scandalo sessuale in cui il signor Berlusconi è stato coinvolto personalmente. Ma, come gli altri hanno dimostrato, i meccanismi che guidano i politici di ogni paese democratico, in realtà non si applicano in Italia, o almeno non a Berlusconi.
Il genio e la fantasia di Antonio Albanese, sono ai noi stati ampiamente superati dalla realtà.
Ci sono però 4 cose che mi hanno particolarmente colpito e nessuna di queste può essere in alcun modo inclusa in quello che i giornalisti, sul libro paga del premier, hanno velocemente liquidato come gossip.
Il premier può far quel che vuole dei propri soldi e spendere anche milioni di euro ogni anno per pagare prostitute invitate nella sua residenza a recitare ruoli tipo "La dottoressa del distretto militare" . Certo quando però queste signorine utilizzano scorte fornite dal ministero dell'interno, aerei ed auto di stato, e vengono per "misteriosi" meriti, fatte eleggere al consiglio regionale della Lombardia o promosse dal palcoscenico dei telegatti ai dicasteri dell'attuale governo, mi sorge il dubbio che a pagare quel conto, contribuiscano tutti i cittadini italiani ogni mese in busta paga.
Belpietro è un uomo intelligente e sicuramente sa fare il suo mestiere, ma certo non può ritenere lecito il tentativo di concussione esercitato dal premier per far scarcerare una prostituta minorenne accusata di furto, perché in passato simili reati sono stati commessi anche da magistrati. E' come se io ritenessi non biasimevole, essendo cattolico, stuprare un bambino perché dei criminali preti pedofili in passato l'hanno fatto. Caro Belpietro ... che brutto mestiere difendere l'indifendibile.
Ho una sincera pena per l'uomo Silvio Berlusconi. Tali comportamenti a 74 anni suonati, evidenziano una chiara patologia. Famiglia cristiana l'aveva scritto e la "velina ingrata" non si sbagliava quando si appellava agli amici "veri" di lunga data, di star vicino al cavaliere, uomo chiaramente malato. Purtroppo il presidente del consiglio si è circondato di yes-men e loschi individui. E' usato e sfruttato come un allocco da una corte di servi sciocchi e disonesti.
La mia compianta mamma mi ha amato molto dandomi sempre fiducia e tantissima libertà. Ma faceva caso alle amicizie che frequentavo e certo mi avrebbe chiuso in casa se tra queste avessi annoverato personaggi come Lele Mora ed Emilio Fede.
Ma dopo tanto squallore, ha ridato un po di speranza ai miei occhi il giornalista Beppe Severgnini. Durante la scorsa puntata di Matrix, pur avendo tutto l'interesse di presenziare alla trasmissione per promuovere il proprio libro "La pancia degli italiani - Berlusconi spiegato ai posteri" ha deciso, dopo l'ennesimo delirante servizio "giornalistico" sui presunti complotti dei magistrati nei confronti del presidente, e le lunghe e mai interrotte arringhe difensive del ministro Mara Carfagna (persona certamente informata sui fatti), di applicare il principio britannico "never complain, never explain" (mai lamentarsi e mai giustificarsi). Si è alzato ed in silenzio ha lasciato gli studi televisivi.
Anche se le parole hanno perso significato nell'era del berlusconismo e frasi come "Partito dell'amore" e "Promotori della libertà" sono diventate ossimori nella bocca del cavaliere, la parola dignità per qualcuno, ha ancora mantenuto il suo significato originale.
martedì 18 gennaio 2011
Il mondo di Carla
Mappa della possibile infrastruttura per il rifornimento energetico sostenibile per l'Europa, il Nord-Africa e il Medio Oriente (EU-MENA) - Fonte wikipedia
Non sono ancora formalmente un genitore, ma già mi preoccupo del mondo che troverà la mia piccola Carla.
Vivrà in un periodo di pace?
Chi scrive ha avuto la fortuna di non conoscere mai guerre, ma nel mondo al momento ci sono più di 30 conflitti, in gran parte ignorati e non a caso concentrati nelle zone più povere del pianeta. La distribuzione iniqua delle risorse limitate e l'ampliamento della distanza tra ricchi e poveri, causano tensioni sempre crescenti. L'intolleranza nei confronti delle diversità etniche e religiose, alimentano guerre di civiltà che con il nome di Dio, e lo dice un credente, non dovrebbero avere nulla da spartire. A prescindere dalla avere o non avere una fede, se si abbracciassero davvero le dottrine scritte nei sacri testi delle principali religione monoteistiche, l'uomo troverebbe le vie e le risposte giuste verso la pace. L'unico modo per evitare le guerre è non farle, chissà se nel mondo di Carla tutti avranno compreso questo semplice concetto.
Carla avrà voglia di studiare?
La mia amata nonnina mi raccomandava sempre di studiare. Per un bambino è più naturale pensare al gioco che ai libri, ma capivo che quel sacrificio fosse necessario per avere alla fine il meritato "premio". Ma il mondo di Carla riconoscerà i valori di una meritocrazia solidale, che premia i migliori ma non dimentica gli ultimi? La tentazione di trovare scorciatoie, non è solo italiana. Certo la cronaca di questi giorni pare non lasciare molte speranze, e prostituirsi per fare carriera, almeno in Italia, pare la norma piuttosto che l'eccezione. Carla se avrà le giuste attitudini e potenzialità, farebbe bene a studiare, perché questa etica degradata non è sostenibile. La limitatezza delle risorse, desterà le anime sopite della silente maggioranza, i re ed i protagonisti dello squallore, sono ormai nudi.
La sua prima macchina andrà a benzina?
Tra quaranta anni, con gli attuali livelli di consumo, si esauriranno le scorte di petrolio. La necessità di individuare nuove e sostenibili fonti di energia, darà un nuovo stimolo alla ricerca scientifica ed all'economia.
La Desertec Foundation sta sviluppando un progetto di una rete di centrali elettriche e infrastrutture per la trasmissione di energia elettrica a lunga distanza finalizzate alla distribuzione in Europa di energia prodotta da fonti rinnovabili (in particolare energia solare dai deserti del Sahara e del Medio Oriente tramite la tecnologia del solare termodinamico ed energia eolica prodotta sulle coste atlantiche). Il 3% dell'energia solare irradiata sulla superficie dei deserti della terra basterebbe a garantire il fabbisogno energetico mondiale ! Con tanta energia elettrica non sarebbe davvero un problema fare un pieno di Idrogeno.
Carla forse sogno ad occhi aperti, e forse sono un illuso, ma sono convinto che il tuo mondo potrebbe essere davvero migliore di quello che ho trovato. Ma questo tesoro non dipende né da te né dagli altri bambini, ma da tutti i papà e le mamme che oggi dovrebbero smetterla di pensare solo a se stessi, iniziando davvero a costruirlo questo mondo migliore ...
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